Mario Tapia Radic nasce a Valdivia, nel sud del Cile, il 3 luglio 1939. Inizia a dipingere giovanissimo, infatti a soli 11 anni le sue opere vengono esposte alla Fiera artistica di Antofagasta e ottengono un notevole succcesso di critica. Dopo gli studi liceali si trasferisce nella capitale, Santiago, dove frequenta il corso di Arti Applicate dell'Università del Cile e consegue la Laurea in "Architettura di Interni" con specializzazione in ceramica. Dopo il ruolo di assistente alla cattedra di pittura, scultura e ceramica ottiene la carica di docente di "Arte della Ceramica" grazie alla sue grandi abilità plastiche. Proprio le sculture del maestro colpiscono fortemente Pablo Neruda: il Nobel per la Letteratura infatti apprezza i lavori di Tapia esposti nel '59 alla Fiera Artistica di Santiago. I due artisti dopo questo incontro iniziano un frequente dialogo umano e professionale che segna nel profondo Mario Tapia e che sarà di forte ispirazione per la sua produzione artistica. Diviene presto membro del Museo d'Arte Contemporanea Cileno e partecipa con le sue ceramiche all'EXPO '70 in Giappone e alla Fiera dell'Artigianato di Losanna in Svizzera. Nel settembre del 1970 emigra in Italia dove inizia a lavorare in una fabbrica di ceramica sul Lago Maggiore per poi stabilirsi con sua moglie e i suoi due figli a San Giuliano Milanese. Gli anni Ottanta segnano la svolta professionale del maestro che decide infatti di dedicarsi a tempo pieno alla pittura e alla scultura. Dagli anni Cinquanta in poi ha esposto in centinaia di mostre personali tra Italia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Francia e Spagna. Inoltre, ha realizzato diverse opere pubbliche, murales e affreschi in Italia e all'estero e ha organizzato con passione corsi di espressione pittorica per adulti e bambini di grande successo dimostrando la sua innata capacità comunicativa e didattica. Mario Tapia si spegne prematuramente nel Novembre 2010. Il Comune di San Giuliano Milanese decide poco dopo di intitolargli la Sala Esposizioni dello Spazio Cultura per dimostrare il forte segno che il maestro ha lasciato a tutta la comunità sia come artista che come uomo.
Storie, tradizioni, leggende dell'America Latina rivivono grazie alle opere di Mario Tapia che ci comunicano tutta la profondità e la ricchezza di una civiltà antica. Proprio per questo le sue opere emozionano e fanno riflettere nello stesso tempo, portandoci verso luoghi incontaminati, semplici e reali. Il suo stile, che dimostra una grande abilità compositiva, colpisce grazie a una luce coinvolgente e piena di pathos, una pennellata raffinata e sicura, un colore brillante e immediato, perché steso direttamente sulla tela. L'artista rappresenta una memoria personale e collettiva che incuriosisce lo spettatore affascinato dalla cultura precolombiana, dagli antichi Indios del Cile, dalla natura tropicale. Animali, mercati, campesinos, villaggi andini, musicanti vivono nelle sue rappresentazioni pittoriche, mentre le sue sculture conquistano grazie al mistero ancestrale di antichi miti.