Andando avanti con il nostro percorso, raggiungiamo il quarto colore che sarà esposto in galleria durante la mostra, ovvero il rosa.
Anche se questo colore viene spesso associato al mondo femminile e delle bambine, in realtà nasconde in se più significati, i quali non si limitano esclusivamente agli stereotipi di genere.
La delicatezza del rosa è ottenuta dall'unione del rosso con il bianco, ecco perchè rappresenta l'amore innocente e romantico, in contrapposizione con quello passionale del rosso. In passato, essendo una sfumatura del rosso, era associato alla regalità e all'eroismo degli uomini. Esso è il simbolo della tenerezza e della dolcezza nelle sfumature più tenui ma si trasforma in decisione, dinamismo e sensualità quando evolve in fucsia. La vista del rosa infonde tranquillità e ci predispone verso gli altri: ascoltare e prendersene cura,
in quanto è anche la tinta della gentilezza.
Quando ad esempio il cielo al tramonto si tinge di rosa, specialmente in inverno a causa di particolari condizioni meteo, tutta l'atmosfera sembra essere sospesa nel silenzio e nella tranquillità. È come se ci trasportasse in un mondo fiabesco e magico.
Andiamo ora alla scoperta di tre opere che hanno come colore principale il rosa:
Bruno Donzelli - Colazione da Pablo
Quest'opera del maestro contemporaneo Bruno Donzelli, rappresenta un omaggio al maestro Pablo Picasso.
Fin dal titolo, trascritto in basso, passando poi per la figura sulla tela, è chiaro il riferimento all'arte cubista, infatti, 
la donna, completamente svestita e inginocchiata al centro della scena, presenta i tipici tratti geometrici ed essenziali. Ai suoi piedi, una composizione di nature morte arricchisce l'opera. Donzelli, durante tutta la sua produzione, ha da sempre preso spunto dalle avanguardie del 900, riproponendole in chiave ironica e ludica. Anche i colori utilizzati donano gioia e vivacità, in particolare l'uso del rosa richiama, oltre al colore della pelle della donna, anche il mondo della fanciullezza e della tranquillità. Lo sfondo inoltre, è cosparso di piccole stelline colorate che ancor di più sottolineano l'atmosfera giocosa e dissacrante.
Opera colorata e spensierata di matrice vintage. L'artista contemporaneo Tosh, è un amante della Pop Art, attraverso la quale riprende icone e personaggi del passato, rivisitandoli.
In questo caso, la ragazzina con lo sguardo furbo e i codini domina la scena mentre sulla parte inferiore della tela si trova la scritta DARING – audace – presa dai fumetti americani vintage.
Le tipiche figure infondono spensieratezza e ricordano il benessere di quell'epoca a cui l'artista sceglie sempre di ridar vita. La forza del colore, data dalla brillantezza degli acrilici catturano l'osservatore grazie al carattere istintivo, ironico e divertente dell'opera. Il rosa pastello abbinato al fucsia e alle altre sfumature donano un'atmosfera di fanciullezza e splendore che, abbinati all'espressione della ragazza e alla scritta provocatoria, fanno sorridere e amare tutta la composizione.
Fè - Kisses from Milan Torre Velasca
Durante il lockdown del 2020, l'artista Fè ha voluto creare un'alternativa alle tradizionali dimostrazioni d'affetto che ci sono state proibite a causa del distanziamento e isolamento. Ecco che nascono quindi i “Kisses from Milan” - Baci da Milano – opere che rappresentano baci da poter inviare 
alle persone amate in tutta sicurezza e che ha dedicato proprio alla città di Milano, dove vive e lavora, ma che è anche stata gravemente colpita economicamente e moralmente dall'avvento della pandemia. In questa versione troviamo la celebre Torre Velasca che possente spicca su un cielo roseo. La sommità è stata trasformata in una serie di labbra socchiuse pronte a scoccare baci verso l'osservatore. Il colore della torre e dello sfondo invitano alla vicinanza e alla sensibilità in quel difficile periodo in cui è stato necessario il sostegno di tutti.
Exhibition a cura di Pisacane Arte
Dal 7 Ottobre 2021 al 6 Novembre 2021
