Giovanni Malesci 1884-1969
Erede e curatore di Giovanni Fattori
Inaugurazione 4 novembre 2008, ore 18
In mostra fino al 16 novembre 2008
Presso la Galleria Bolzani - C.so Matteotti 20, Milano
A cura di Roberto Ungaro
La Galleria Bolzani torna a rendere omaggio alla pittura e alla figura di Giovanni Malesci con l'esposizione di oltre ottanta lavori del pittore toscano, classe 1884. La mostra è accompagnata da un catalogo illustrato che ripercorre l'intera storia dell'artista con documentati riferimenti ai rapporti con il massimo rappresentante dei Macchiaioli toscani. 1908 Giovanni Malesci da allievo prediletto di Giovanni Fattori ne diviene l'erede spirituale e materiale. Nello stesso anno inizia l'attivitò della famiglia Bolzani nel campo dell' Arte Applicata. 2008 Cento anni dopo viene proposta una mostra antologica delle opere di Giovanni Malesci nella stessa galleria che lo vide esporre i propri lavori e ne ospitò i dipinti nella memorabile mostra del 1993.
IL CRONISTA (di Roberto Ungaro)
La bellezza della pittura spesso mi commuove. Sa far uscire dal mio cuore i sentimenti migliori, quelli che, per una forma di stupido, irrazionale pudore, spesso gli uomini preferiscono tenere nascosti. Nella mia recente esperienza di curatore di mostre e libri dedicati a pittori postmacchiaioli, mi sono sentito avvolto da un'atmosfera fuori dal tempo e dallo spazio. Le ore passavano senza che me ne accorgessi; ero così assorbito dal mondo di questi artisti da estraniarmi da tutto il resto. Nel caso di Giovanni Malesci, ho avuto la fortuna di ricevere dagli eredi un faldone pieno di ricord: libri, cataloghi di mostre, articoli di stampa, lettere, cartoline ... In questa miniera, pressochè inesauribile, ho scavato con l'animo del bibliofilo. Come un cronsita sono risalito indietro nel tempo, rivivendo l'epoca di "Giovannino" (così Fattori chiamava affettuosamente il suo allievo prediletto). Il mio doppio ruolo di collezionista e di curatore mi ha spinto prima ad acquistare opere di Malesci nelle gallerie, poi a contattare direttamente i parenti dell'artista dalle due figlie Anna e Marta, alle nipoti, ai generi, ai vari parenti collaterali (i Pasqualetti, i Passoni, i Pepe, ecc.). Da tutti questi incontri, artisticamente molto stimolanti e umanamente assai piacevoli, ho percorso a ritroso più volte la vita dell'artista, raccogliendo da tutti episodi, fatti, idee, scorci di vita e di eventi che mi permettono ora di riproporvi con dovizia di particolari molti aspetti, noti e meno noti, sulla vita di Giovanni Malesci.
